Assunta Barbato nasce a Napoli il 29/01/77 sotto una stella un po’ imperfetta ma molto luminosa. Da sempre appassionata di musica d’autore cresce ascoltando Dalla .De Andre , De Gregori e Battisti e resta ammirata dalle grandi interpreti femminili da Mina a Mia Martini , e ancor di piu’ dalle “penne” che per Loro hanno scritto come Bruno Lauzi Ivano Fossati e Mogol ( di cui diventera’ allieva).Fin da piccola coltiva la sua passione da autodidatta nel canto e nello strumento della chitarra. NOTE ACCADEMICHE Dopo il diploma Intraprende gli studi universitari con un Corso di Laurea in Scienze dell' Educazione ( presso l’Universita’ Suor Orsola Benincasa )grazie al quale entra a far parte di un progetto d'inclusione per studenti con disabilità diventando, lei stessa, tutor universitario. Facendosi portavoce delle esigenze della categoria a cui lei stessa appartiene . Questo la portera’ a vedere la vita in modo particolarmente attento e sensibile dandone una lettura critica . Alla fine del percorso consegue la laurea in Scienze dell' Educazione Con una tesi dal titolo “ L’apprendimento del bambino pretermine “ Dall’ i care clinico all’Icare pedagogico: QUESTA TESI NASCE dalla sua Esperienza come volontaria in un reparto di Terapia intensiva Neonatale del 2 policlinico di Napoli avuta tra il 2003 e il 2017..A Livello Accademico durante e dopo la laurea CONSEGUE anche DUE CORSI DI PERFEZIONAMENTO COME SPECIALISTA DELLE PROBLEMATICHE DELL’ INFANZIA e OPERATORE ASILO NIDO. Si adopera , sempre volontariamente. in piccoli laboratori educativi sia a livello parrocchiale che territoriale usando la musica, e non solo , come mezzo di espressione e strumento cre-attivo. NOTE ARTISTICHE A livello artistico inizia a frequentare (per un solo anno) il cfm centro di formazione musicale di via Embriani con la direzione Artistica del Maestro Bruno Persico in un” laboratorio per cantautori “ dove le viene conferita una Mensione Speciale quale Miglior Autrice emergente di brani inediti…. Nel 2013 frequenta l’accademia All music di sant’arpino dei fratelli Raffaele e Diego Carboni( quest’ ultimo vanta un curriculum quale pianista ufficiale del Maestro Enzo Avitabile premio David di Donatello 2017) Susy Barbato qui partecipa in particolare ad esperienze di laboratorio di cover e musica d’insieme con l’insegnante Piera d’Isanto inizia a realizzare i suoi primi arrangiamenti con il Maestro Carboni Ama definirsi come “Cantautrice Impegnata” dal sapore Pop Nel novembre 2016 partecipa con un suo testo ad un concorso di opere inedite per autori emergenti indetto dal C.E.T. SCUOLA AUTORI DI MOGOL . ed il suo testo viene inserito in una pubblicazione dall’omonimo titolo con autori vari pubblicato a settembre 2017 e curato dalla casa editrice Aletti ed e' per questo motivo che le viene consegnato presso il C.E.T. un attestato di merito. Nel 2017 ha frequentato una delle scuole di musica più accreditate di Napoli Musicisti Associati dove ha iniziato a studiare le tecniche di pianoforte e composizione con il Maestro Aldo Fedele e vincendo una borsa di studio . I suoi brani si presentano dai contenuti impegnati e dalle sonorita’ lievi ma versatili . Nel febbraio 2017 viene selezionata per partecipare con un suo brano all’ evento “Guardami oltre…!” (Sanremo per il sociale) una rassegna di progetti artistici realizzati da categorie sociali fragili, tenutasi durante la settimana del Festival della Canzone Italiana al Teatro dell’ Opera del Casinò di Sanremo. Una manifestazione a cura di Patrizia del Vasco e Gino Aveta ed in collaborazione con RAI RESPONSABILITA’ SOCIALE e COMUNE DI SANREMO che, per l’occasione, le ha anche conferito una targa di riconoscimento per il suo impegno nel sociale in qualità di artista. Ad Ottobre 2017 frequenta il corso di perfezionamento sulla scrittura creativa tenuto dall'Autore dei piu' grandi successi di Arisa nonche’ collaboratore del Grande Mogol ossia Giuseppe Anastasi che le riconosce la particolarita' dei temi trattati e per questo la invita a perfezionarsi presso il C.E.T. di cui lui stesso e’ docente. Nel Gennaio 2019 e’ tra i semifinalisti (come autrice) della prima edizione del Festival di Rimini con il brano “Strade” Il Festival diretto da Marco Giorgi responsabile della YourVoiceRecords insieme alla Grande Orchestra di Rimini Classica Nel febbraio 2019 frequenta il corso di Composizione di Musica Leggera presso il C.E.T Centro Europeo Toscolano di Mogol con gli insegnanti di composizione Giuseppe Barbera e Massimo Bombino affinando l’aspetto creativo compositivo oltre che testuale Luglio 2019 e’ tra i finalisti del Montesilvano Pop rock music Fest di cui il direttore artistico e’ Angelo Anselmi Agosto 2019 Susy manda alla redazione di Radio LDR “la radio del sociale” il suo Brano “100 Metri” dedicato alle vittime del ponte Morandi e la radio sceglie d’inserire nella sua linea editoriale il brano nell’ anniversario del tragico evento che , il 14 Agosto ‘19 , viene passato in rotazione radiofonica nelle fasce orarie predisposte dal palinsesto per commemorare le 42 vittime . Nello stesso anno conosce Giovanni Blok ideatore del progetto be quiet con cui collabora e realizza l’arrangiamento di due suoi brani “ La Luna e il Sofa’ “ e “ L’Italia Retro’ “ brani dal sapore apparentemente piu’ disimpegnato rispetto agli altri ma che sono la perfetta fotografia della nostra gioventu’ di oggi e di ieri Da Sempre amante della letteratura e della drammaturgia da più di 10 anni fa parte, ormai in pianta stabile , di una compagnia teatrale amatoriale “La tribulet” che (fondata dai suoi amici d’infanzia) si adopera in spettacoli facendo del teatro un laboratorio sperimentale anche a livello di progetti di quartiere in ambito territoriale. DA GENNAIO 2020 COLLABORA CON RADIO LDR PER L’IDEAZIONE E LA CONDUZIONE DI UNA NUOVA RUBRICA DEDICATA ALLA MUSICA D’AUTORE “ATTRAVERSO LA MUSICA “ IN CUI ’ LA SIGLA SCELTA (CAMBIA) DI VOLTA IN VOLTA, FA DA PRETESTO A SPUNTI DI CARATTERE SOCIALE , CULTURALE E DI COSTUME PER TRATTARE LE PIU AMPIE TEMATICHE CON RIFLESSIONI E PROVOCAZIONI VARIE . L’espressione a lei piu’ congeniale rimane La Musica nella sua “Forma Canzone “ che rappresenta per Susy Barbato strumento d’incontro prima con se’ stessa e poi con l’altro per testimoniare la vita ed i suoi mille racconti ma soprattutto per superare ogni sorta di barriera e uscire da ogni forma di pregiudizio |
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Video di presentazione
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Brano in lingua italiana Il gatto
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Brano nel linguaggio dei territori
(non presente) |