Biografia di Giacomo Rossetti 

Giacomo Rossetti si è laureato in Scienze della Comunicazione presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, indirizzo in Comunicazione di Massa, con una tesi sul Commercio Equo e Solidale dal titolo: “La campana di vetro: il club privato dei paesi occidentali e i poveri dei nuovi mondi”.

Ha studiato pianoforte all'Accademia Musicale Valdarnese, flauto traverso presso la "The Music School" con il Maestro Fabio Taruschio. Chitarra fingerstyle con il Maestro Davide Mastrangelo presso il Centro Studi Fingerstyle di Arezzo.

Nel 1994 diventa socio S.I.A.E. in qualità di compositore e autore delle proprie canzoni. Ad oggi ha depositato oltre cinquanta brani inediti.

 Il suo primo cd, "La mia libertà", prodotto da ALBERTO CHECCACCI contiene undici brani inediti.

 Dall'età di quindici anni lavora cantando e suonando chitarra acustica e grancassa, doppio microfono e pedaliera (loop, harmonizer).

 

 

“PAOLO CORRE”

di GIACOMO ROSSETTI

 

 

Dicono sognasse di giocare, Con i calciatori in nazionale

In maglia azzurra, Dicono ne avesse anche la stoffa

Che fosse davvero una promessa

Era un fenomeno, E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo dove va?, E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo non si ferma! I sogni sono le ali di un bambino

Che disegna la realtà per gioco, Sull’album delle figurine

Immaginavi già il tuo nome, Ma certe volte accade che la vita

Obbliga a seguire un’altra strada, Cresce la rabbia e stride dentro

E non puoi soffocarne l’urlo, E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo dove va…?, E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo non si ferma…, Il sogno che facevi da bambino

Adesso scivola, Se corri non lo acciuffa il tempo

E quindi non si consuma, Tu corri, corri, corri, corri

E sfoga la tua identità, Che male c’è a resistere

Per chi ci crede ancora, Perché si fanno i conti con la vita

Perché si fanno i conti con la noia

E la fantasia, Pian piano si scolora

Seduto qui così non ci so stare, Se fossi stato lì su quel pallone

Sia maledetto tutto il mondo, Volevo essere un campione

E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo dove va…?E Paolo corre, corre, corre, corre, corre

Paolo non si ferma…, Il sogno che facevi da bambino

Adesso scivola, Se corri non lo acciuffa il tempo

E quindi non si consuma, Tu corri, corri, corri, corri

E sfoga la tua identità, Che male c’è a resistere

Per chi ci crede ancora, Dio fai crollare tutto

Tanto io non mollo, Corro e sopravvivo

Sotto questo cielo azzurro, La mia rabbia ha sete

Tanta forza dentro, Prendo a calci il mio talento

Il sogno che facevo da bambino , Adesso scivola

Se corro non lo acciuffa il tempo, E quindi non si consuma

Io corro, corro, corro, corro, E sfogo la mia identità

Che male c’è a resistere, Per chi ci crede ancora

Ascolta il brano:

Autore 2016

Pino Daniele