"ASSOCIAZIONE MUSICA CONTROCORRENTE" MODIFICA ATTO COSTITUTIVO Il giorno 2 Gennaio 2014 in Roma, Largo Generale Gonzaga del Vodice, 4, tra i presenti Sigg. Sergio Garroni, Flaminia Garroni, Veronica Garroni, Daniela Di Trochio, Adriana La Ricca. Si è riunita l’Assemblea dell’'Associazione Culturale Nazionale denominata "Associazione Musica ControCorrente", per procedere alla modifica dello statuto sociale che integralmente si riporta di seguito, a sostituzione del precedente. STATUTO Articolo 1) - DENOMINAZIONE e SEDE É costituita un’Associazione Culturale, con carattere Nazionale, denominata: "Associazione Musica ControCorrente anche detta ASD Musica Controcorrente", L’associazione aderisce all’ENDAS Associazione Nazionale “riconosciuta” quale Associazione assistenziale, quale Associazione di promozione sociale e quale ente di promozione sportiva ed usufruisce delle relative agevolazioni di legge. La sede dell’Associazione è in Roma, attualmente in Largo Generale Gonzaga del Vodice n. 4 – 00195 Roma. La sede potrà essere liberamente trasferita, con deliberazione, adottata a maggioranza, dal Consiglio Direttivo e, potranno altresì essere istituite sedi secondarie su tutto il territorio Italiano, sempre su semplice delibera del Comitato direttivo. Articolo 2) - SCOPO DELL’ASSOCIAZIONE L’Associazione non ha scopo di lucro. Fine dell’Associazione è quello di promuovere e gestire attività culturali, ricreative turistiche, sportive dilettantistiche, motorio sportive, assistenziali, ambientalistiche, educative, di prevenzione sanitaria, valorizzando lo sviluppo culturale e sociale di ciascun individuo, come singolo e come parte di una collettività, con specifico riguardo al campo Musicale ed artistico in genere oltre al coinvolgimento di quegli strati della popolazione che risultano meno protetti; il tutto all'interno della propria localizzazione territoriale con la volontà di contribuire a far riscoprire le tradizioni culturali, sociali e di lavori artigianali, di piccoli centri come di quelli medi. L’Associazione prenderà, conseguentemente, ogni iniziativa tendente ad aggregare gli individui, a consentire lo sviluppo della cultura, in campo artistico, musicale, culturale e a favorire la socializzazione, per far si che le persone possano trovare un sano sviluppo animico, anche progettuale, in una società spesso troppo sovra esposta nella ricerca di benefit materiali ed estetici. A tal fine l’Associazione potrà, nell’interesse dei propri artisti: • Esercitare qualsiasi attività musicale, tipo cinema, la televisione, la radio e qualsiasi attività di spettacolo; • Curare, nel proprio interesse o per conto terzi, sotto il profilo artistico ed esecutivo, la realizzazione di registrazioni fonografiche di brani o opere musicali, organizzandone, anche con l’ausilio di terzi, la stampa e distribuzione; • Organizzare momenti ricreativi, di aggregazione per i propri associati così come potrà diffondere le sue proposte artistiche e culturali in ogni ambiente sociale anche con la creazione, promozione, sponsorizzazione di concorsi artistici; • Organizzare manifestazioni, aperte anche ai non associati; • Individuare luoghi di ritrovo che siano occasione d’incontro, al fine di permettere la fruizione di eventi culturali. • Stimolare, con ogni mezzo, la capacità critica e costruttiva degli iscritti, cercando il coinvolgimento dei cittadini; promuovendo momenti di dialogo e di comunicazione intersoggettiva con la diffusione con i mezzi ritenuti necessari a tale scopo. Per il raggiungimento del fine istituzionale l’Associazione, nei limiti delle possibilità e dei fondi disponibili potrà: a) Mettere a disposizione dei soci partecipanti una sede opportunamente allestita; b) Promuovere l’acquisto, l’apprendimento, l’uso e la gestione da parte dei soci, di nuovi mezzi e tecniche atte al raggiungimento dello scopo dell’Associazione; c) Organizzare e realizzare, incontri, attività, artistiche e culturali sotto forma di manifestazioni, concorsi ed esibizioni artistiche, convegni, mostre, seminari, conferenze, tavole rotonde, concerti, stages, con particolare riguardo al settore della composizione letteraria e musicale, ed altre analoghe iniziative; d) Organizzare e/o promuovere, per gli associati, corsi di formazione e promozione culturale, artistica e professionale, anche di complemento all’attività scolastica o didattica e formativa svolta in altre sedi; e) Stabilire collegamenti con altre istituzioni, pubbliche e/o private, aventi finalità analoghe o complementari a quelle dell’Associazione; f) Raccogliere e catalogare organicamente documenti, atti, saggi, notizie e informazioni attinenti l’oggetto dell’Associazione provvedendo ad una loro elaborazione ed esame critico; g) Utilizzare ogni forma di comunicazione e divulgazione della cultura e dell’arte, e di tutte le tecniche di composizione musicale e di elaborazione di testi; h) Promuovere, con ogni mezzo, lo sviluppo del turismo, con particolare riguardo ai territori, sede delle manifestazioni, o ove siano ubicate le sedi dell'associazione; i) Promuovere ogni iniziativa tendente ad allargare le esperienze culturali e artistiche, musicali, interpersonali ed una più viva partecipazione dell’individuo alla vita culturale, artistica e sociale sul territorio e ad esperienze socializzanti e stimolanti per la loro crescita artistica, psicologica, psicofisica ed intellettuale; j) Promuovere occasioni di incontro e di intervento a favore delle persone meno fortunate o disagiate che per motivi economici o deficit psico-fisici, possano trovare nella aggregazione e nell'arte, miglioramento delle proprie condizioni. Articolo 3) - ASSOCIATI I membri dell’Associazione sono così classificati: a) Soci fondatori; b) Soci ordinari; I soci fondatori rimarranno membri a vita dell’Associazione; salvo la facoltà di dimettersi in qualunque momento, a loro esclusivo giudizio, mediante formale comunicazione al Consiglio Direttivo. I soci fondatori attualmente sono i Sigg.: Sergio Garroni, che assumerà anche la qualifica di Presidente. Flaminia Garroni. Veronica Garroni. Francesca Romana Garroni. Adriana La Ricca. Daniela Di Trochio. I soci ordinari sono le persone fisiche e/o giuridiche, enti, organizzazioni, istituti, fondazioni, associazioni, comitati italiani o stranieri interessati agli scopi dell’Associazione saranno suddivisi in categorie e più specificamente a) Sostenitori b) Vincitori delle Edizioni c) Simpatizzanti a) Sono tali coloro che, pur non partecipando assiduamente alla vita associativa, contribuiscono con denaro o con sponsorizzazioni (dirette o indirette) al fine di far raggiungere all'Associazione i suoi scopi; b) Sono soci, di diritto, per avere vinto uno dei premi messi in palio nelle Edizioni di Musica ControCorrente; c) Sono coloro che versano una quota minima e desiderano ricevere informazioni e news sulle attività promosse dall'Associazione. Ogni socio ordinario riceverà le comunicazioni e gli eventuali periodici dell’Associazione, anche a mezzo e-mail o newsletter. I soci ordinari corrispondono una quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo, differenziata in funzione delle categorie d’appartenenza. L’iscrizione dei soci ordinari, ad esclusione dei fondatori che tali sono per aver dato vita all’Associazione, è decisa in modo insindacabile dal Consiglio Direttivo, su domanda degli aspiranti. L’iscrizione comporterà, da parte dell’aspirante l’accettazione del presente statuto e dei regolamenti dell’Associazione per usufruire dei servizi collegati alle entità convenzionate. Tutti i soci in regola con le quote hanno diritto di voto nelle Assemblee sociali ma, per quanto riguarda l'approvazione del bilancio o le modifiche statutarie, hanno diritto di voto, oltre ai soci fondatori, i soci di cui ai punti a) e b). Il Consiglio Direttivo potrà stabilire con apposito regolamento le agevolazioni che competono alle singole categorie di soci. A partecipare al primo Consiglio direttivo sono chiamati Sergio Garroni, che assume anche la qualifica di Presidente, Veronica Garroni, che assume la carica di Vice Presidente, Daniela Di Trochio, che assume la qualifica di Segretario e Tesoriere. I soci ordinari sostenitori, unitamente ai soci fondatori, salvo specifica deroga al momento dell'ammissione, oltre al pagamento della quota associativa, sono tenuti a partecipare alla divisione delle spese previste nel bilancio preventivo, qualora il bilancio (introiti - spese) risulti in disavanzo. Le altre categorie di soci sono tenute al solo versamento della quota associativa. Articolo 4) - ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE Sono organi dell’Associazione: - L’Assemblea dei soci; - Il Consiglio Direttivo: - Il Presidente - Il Collegio dei Revisori (se nominato) - Il Collegio dei probiviri (se nominato) Articolo 5) - ASSEMBLEE Costituzione e funzionamento L’Assemblea è costituita da tutti i soci in regola con il pagamento della quota annuale. L’Assemblea si riunisce ordinariamente almeno una volta all’anno su convocazione del Presidente del Consiglio Direttivo. L’avviso di convocazione, contenente l’ordine del giorno, il luogo, la data e l’ora della convocazione, sarà affisso nei locali della sede sociale almeno dieci giorni prima dell’adunanza. É facoltà del Consiglio Direttivo di adottare, in aggiunta all’affissione dell’avviso, qualsiasi altra forma di pubblicità per la convocazione dell’Assemblea dei soci. Assemblee straordinarie potranno essere convocate dal Consiglio Direttivo "motu proprio" e per il tramite del suo Presidente, ovvero su richiesta scritta di almeno 1/3 (un terzo) dei soci ordinari. Le Assemblee sono validamente costituite e deliberano con le maggioranze previste dall’art. 21 del Codice Civile salvo quanto previsto dagli articoli 9 e 12 del presente statuto. Le votazioni sono sempre palesi. I soci hanno facoltà di farsi rappresentare mediante delega scritta conferita ad un altro socio. Ciascun socio non può ricevere più di una delega. L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o in sua assenza dal socio eletto dall’Assemblea. Il Presidente sarà coadiuvato da un segretario nominato dall’Assemblea. Della riunione sarà redatto processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. Tutti i soci hanno diritto al voto purché risultino iscritti all’Associazione da almeno un anno. Tale limite temporale è derogato per i soci fondatori In caso di parità di voti si procede alla votazione di spareggio. Deliberazioni L’Assemblea annuale ordinaria discute e delibera: 1. Sull'approvazione del bilancio preventivo; 2. sulla relazione annuale del Consiglio Direttivo circa l’attività svolta nell’anno precedente e quindi sul rendiconto ( bilancio consuntivo); 3. su qualsiasi argomento posto all’ordine del giorno. Ogni tre anni l’Assemblea procederà all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo. Il primo Consiglio Direttivo dura in carica sei anni. Maggioranze L’Assemblea, che delibererà sempre a maggioranza assoluta, in prima convocazione per essere valida dovrà contare sulla presenza di più del 50% degli Associati mentre quella chiamata a deliberare, in seconda convocazione, potrà deliberare, sempre a maggioranza assoluta, qualunque sia il numero degli Associati presenti, purché siano presenti almeno due membri del Consiglio Direttivo. Articolo 6) - IL CONSIGLIO DIRETTIVO Costituzione Il Consiglio Direttivo è composto da due a cinque membri. Salvo per il primo che dura in carica sei anni, il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni ed i suoi membri sono rieleggibili. I membri del Consiglio Direttivo saranno scelti dall'assemblea, con obbligo di priorità, tra i soci fondatori. In caso d’impossibilità o rifiuto della nomina da parte di alcuni dei soci fondatori, i membri del Consiglio Direttivo potranno essere scelti fra i soci ordinari che facciano parte dell’Associazione per almeno cinque anni consecutivi ovvero fra quelli con maggiore anzianità nell’Associazione e tra questi fra i più anziani d’età. Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario Tesoriere. Il Vice-Presidente ha poteri e funzioni sostitutive del Presidente per il caso di assenza o impedimento di questo ultimo. Qualora per dimissioni o per altra causa venga a mancare uno dei componenti del Consiglio Direttivo procederà a sostituirlo e, qualora vengano a mancare i più dei due terzi dei membri componenti il Consiglio, questo dovrà essere di nuovo eletto nella sua interezza. Il primo Consiglio Direttivo, con l’attribuzione delle relative cariche, risulta nominato in sede di costituzione dell’Associazione. Funzionamento Il Consiglio Direttivo si riunisce periodicamente, su invito del Presidente. Tale invito dovrà essere spedito o consegnato ad ogni membro almeno otto giorni prima della data fissata per la riunione dovrà contenere l'ordine del giorno. Il Presidente, su richiesta della maggioranza dei Consiglieri ovvero di sua iniziativa, potrà indire riunioni straordinarie soggette a convocazione nei modi ordinari. In casi particolari, la convocazione potrà essere fatta dal Presidente tramite telegramma, fax o E-mail o telefonicamente con almeno tre giorni di preavviso prima della riunione. Delle riunioni e deliberazioni del Consiglio Direttivo sarà redatto regolare processo verbale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. Validità delle deliberazioni Per la validità delle deliberazioni del Consiglio Direttivo è necessaria la presenza dei due terzi dei suoi componenti ed il Consiglio delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei presenti. La seduta sarà valida, anche senza formale convocazione, qualora siano presenti tutti i componenti del Consiglio Direttivo e nessuno si sia opposto alla trattazione dei punti all'Ordine del Giorno. In essa si può validamente discutere e deliberare su qualsiasi argomento, anche se non previsto dall’ordine del giorno. Poteri Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri d’ordinaria e straordinaria amministrazione. La firma e la rappresentanza sociale spettano al Presidente e, per tutto ciò che riguarda l’aspetto finanziario, fiscale e adempimenti correlati, al Segretario Tesoriere che avrà quindi potestà di firma, ordinaria e straordinaria, sui depositi e conti correnti. Il Consiglio Direttivo predispone il bilancio (preventivo e consuntivo) ed il piano degli investimenti in relazione alla attività programmata da presentare all’Assemblea unitamente ad una relazione entro il 30 Novembre (il preventivo) e sul bilancio consuntivo, entro il 30 Settembre di ogni anno. Il bilancio preventivo potrà, per ragioni straordinarie, essere predisposto ed approvato, entro il più ampio termine di mesi due dalla scadenza ordinaria. Articolo 7) - IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Presidente del Consiglio Direttivo rappresenta l’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio, ne dirige l’attività in conformità alle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. Egli ha facoltà di nominare avvocati e procuratori alle liti attive e passive riguardanti l’Associazione davanti a qualsiasi autorità giudiziaria ed amministrativa ed in qualunque grado di giurisdizione. Previa autorizzazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può delegare i propri poteri ad uno o più membri del Consiglio. In caso di assenza o impedimento e qualora non sia nominato o non sia presente il Vice-Presidente, le sue mansioni spettano al segretario Tesoriere. Articolo 8) - IL TESORIERE Il Tesoriere ha poteri di Ordinaria e Straordinaria Amministrazione e li potrà esercitare anche disgiuntamente dal Presidente dell’Associazione. Egli dovrà: a) Curare l’espletamento di ogni attività d’amministrazione, affidatagli dal Consiglio Direttivo e compiere tutte le operazioni bancarie e di tesoreria; egli potrà quindi aprire e chiudere conti correnti, prelevare su di essi, estinguerli, fare qualsiasi operazione bancaria, riscuotere somme a qualsiasi titolo e da chiunque dovute, tanto da privati quanto da Società, Enti morali, Istituti, Enti locali, regionali, statali, rilasciando di volta in volta, valide e liberatorie quietanze; b) Custodire le disponibilità finanziarie dell’Associazione ; c) Predisporre, congiuntamente con il Consiglio Direttivo, i bilanci annuali, preventivo e consuntivo; d) Tenere i libri contabili; e) Effettuare operazioni mobiliari e immobiliari in genere, sempre in relazione allo scopo dell’Associazione. a) Articolo 9) - SOSPENSIONE – ESPULSIONE – RIMOZIONE b) Un membro dell’Associazione può perdere la qualifica di socio, ovvero essere sospeso, espulso o rimosso dalla carica ricoperta per violazione delle norme del presente statuto e delle altre norme dell’Associazione ovvero per condotta pregiudizievole ai migliori interessi dell’Associazione. c) Salvo per il caso di espulsione, gli altri provvedimenti saranno adottati con semplice deliberazione del Consiglio Direttivo. d) L’espulsione è deliberata dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo con il voto favorevole di almeno due terzi degli intervenuti ex articoli 20 e 24 del Codice Civile. e) I membri del Consiglio Direttivo possono essere rimossi dalla loro carica su proposta di almeno due componenti del Consiglio Direttivo e con il voto unanimemente favorevole di tutti i componenti del Consiglio stesso, astenuto l’interessato alla votazione. Articolo 10) – IL COLLEGIO DEI REVISORI a) Il Collegio dei revisori, qualora nominato, sarà composto da due o tre membri, nominati dall’Assemblea ed avrà in compito di effettuare dei controlli, anche a campione, sull’attività amministrativa con specifico riguardo alle movimentazioni finanziarie. b) Il Collegio nominerà, nel suo seno un Presidente e, in occasione del la presentazione del rendiconto annuale, redigerà la sua relazione. c) Il Collegio dei Revisori resterà in carica un triennio e sarà rinnovabile Articolo 11 ) Il Collegio dei probiviri a) Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri effettivi ed un supplente, nominati dall’Assemblea dei soci tra i soci stessi, e dura in carica un triennio e sarà rinnovabile. b) Il Collegio dei Probiviri, “motu proprio” o, su richiesta scritta di un socio o organo dell’Associazione, valuta eventuali infrazioni allo statuto compiute dai singoli soci o dagli organi dell’Associazione, deliberando i provvedimenti del caso. c) Il Collegio svolge, inoltre se richiesto, funzioni arbitrali per la risoluzione di eventuali controversie interne all’Associazione. d) Al Collegio dei Probiviri spetta il compito di convocare l’assemblea generale dei soci in caso di omissione da parte del Consiglio Direttivo. Articolo 11) – IL PATRIMONIO Per la gestione dell’Associazione si farà fronte con le quote annuali dei soci, con le donazioni o contribuzioni e con le rendite del patrimonio mobiliare o immobiliare, qualora esistenti. Il patrimonio dell’Associazione è costituito: - Dalle quote d’iscrizione; - Da qualsiasi contributo o liberalità che pervenga da persone fisiche o da enti pubblici e privati per essere impiegati al fine del raggiungimento dello scopo sociale; - Da beni acquistati in seguito ad economie di gestione, da eventuali riserve provenienti dai residui attivi di gestione ovvero da beni e attività comunque pervenuti all’Associazione anche a seguito di donazione. Il Consiglio Direttivo stabilisce, annualmente, l’importo delle quote di iscrizione, delle quote annuali, nonché di tutte le altre quote che saranno necessarie per assicurare la copertura delle spese dell’Associazione e il mantenimento della consistenza patrimoniale dell’Associazione. L’esercizio sociale amministrativo coincide con l’anno solare, ad esclusione del primo che chiuderà al 31 Dicembre 2006. Alla fine dell’anno amministrativo e prima della riunione annuale, la contabilità sarà presentata al Consiglio Direttivo per l’approvazione che avverrà con il voto favorevole della maggioranza dei membri in carica. Il saldo attivo annuale, pagate le spese di gestione dell’Associazione, entrerà a far parte del patrimonio dell’Associazione. I soci che recedono dall’Associazione non hanno alcun diritto a restituzione di quote o altre somme a qualsiasi titolo anche se facenti parte del patrimonio dell’Associazione. Articolo 12) - EMENDAMENTI Le variazioni dello statuto saranno deliberate con le maggioranze previste dall’articolo 21 del Codice Civile. Articolo 13) - SCIOGLIMENTO L’Associazione potrà essere sciolta con il voto favorevole di almeno 2/3 (due terzi) dei voti espressi dagli iscritti presenti, purché tra di essi vi sia il voto in maggioranza dei soci fondatori. Verrà deliberato in merito alla destinazione dei fondi residui ex articoli 21, 30 e 31 del Codice Civile. Articolo 14) - RINVIO Per quanto non previsto dal presente statuto o dall’atto costitutivo, si applicano gli articoli 14 e seguenti del Codice Civile e le altre norme vigenti in materia. Le modifiche allo statuto, dinanzi riportato, entrano in vigore con effetto immediato. Letto, approvato e sottoscritto dai presenti. Roma lì, 2 Gennaio 2014 Il Presidente La segretaria Dott. Sergio Garroni Sig.ra Daniela Di Trochio